Verso il santuario di San Leonardo, un percorso nello spazio e nel tempo alla (ri)scoperta di un paesaggio e di un ambiente ricco di riferimenti ad antichi culti e riti che ancor oggi si perpetuano seppure in diverse forme di spiritualità

Relatore: Leopoldo Belli

Nel luglio dello scorso anno, viaggiando per gli straordinari paesaggi del nord della Scozia, ho notato che la denominazione delle maggiori vette spesso inizia per la parola "Ben" (Ben Nevis, Ben More ecc.). Successivamente ho appreso che trattasi di denominazioni derivanti dall’antico linguaggio celtico, scoprendo l’intrigante analogia col nostro "penna" che ugualmente indica, in Versilia e Lunigiana, nell’area delle Alpi Apuane, rilievi e alture legati spesso ad arcaiche forme di religiosità. Nello stesso mese di luglio ebbi poi l’occasione di recarmi per la prima volta sopra l’abitato del Cardoso presso la chiesa di San Leonardo, comunemente denominata "il Santuario". E lì, sotto i maestosi contrafforti della Penna Rossa e del monte Forato, non ho potuto fare a meno, guardandomi intorno, di rimanere colpito ed emozionato dalla straordinaria bellezza e magicità del paesaggio circostante: un mare di verde con cime e picchi sorprendenti ed unici. Ripropongo lo stesso percorso a chi intende partecipare alla conferenza e condividere con me un cammino che, spero, potrà essere una ascesa anche verso nuovi livelli di consapevolezza legati ad un ambiente ed a luoghi le cui denominazioni possono riservarci straordinarie sorprese.