Storia illustrata di Camaiore dall'alto Medioevo al XV secolo

Relatore: Luca Santini

Il libro narra le vicende della storia di Camaiore e inizia nel descrivere la partenza del longobardo Gaiprando che insieme ad altri due fratelli abitava in località Gricciano. Correva esattamente l’anno 755 quando il nobile camaiorese dovette lasciare la terra di Camaiore per andare alla guerra contro i Franchi. Gaiprando, prima di abbandonare la sua terra e i familiari, volle donare per rimedio della sua anima alcuni pezzi di terra alla piccola chiesa di San Frediano (una delle più antiche chiese di Versilia) posta nel villaggio di Gricciano oggi identificabile con la località della Vallina presso Capezzano Pianore. Nel periodo feudale si assiste anche alla costruzione dei castelli eretti dai feudatari versiliesi sulle alture del territorio camaiorese, sia a guardia della viabilità che per controllare maggiormente le popolazioni sottoposte. Riferita all’anno 1219 si trova una simpatica illustrazione che fa cenno alla stipula dell’atto di unione e comproprietà tra i feudatari di Corvaia e Vallecchia voluto per difendersi reciprocamente da un prevedibile attacco del comune lucchese. A tal proposito, i disegni dell’Ercolini e i testi di Luca Santini ci descrivono la successiva occupazione da parte dell’esercito lucchese delle fortificazioni camaioresi e la leggendaria fine di Virginia, signora dell’importante castello di Montecastrese. Il volume prosegue con la descrizione dell’attuazione del progetto di ampliamento, con un progetto di terranuova cosi come avvenne nella vicina Pietrasanta, del borgo di Camaiore, necessario per accogliere le popolazioni dei castelli conquistati dai lucchesi. Infine sono narrati gli episodi realtivi al saccheggio del borgo di Camaiore, operato nel 1329 dalle truppe di Marco Visconti e la successiva erezione delle mura castellane costruite nel 1374 per proteggere l’indifeso borgo camaiorese. Il volume si conclude con la trattazione del secolo XV caratterizzato da pochi ma importanti avvenimenti, come la predicazione di San Bernardino da Siena che diffuse il culto del Nome di Gesù e la presa del castello da parte fiorentina, avvenuta nel 1437. Firenze governò con particolare interesse Camaiore per cinque anni, seppure nonostante i privilegi concessi, non fu mai ripagata dagli abitanti camaioresi che vollerò tornare sotto la città madre Lucca.