Data: 31-03-2012
Luogo: Querceta, Sala “Rodolfo Cope di Valromita”
Relatore: Luigi SANTINI
Non era assolutamente possibile che, nel compiere l’estenuante fatica dei suoi Commentarii – con i quali intendeva riportare alla luce le autentiche memorie storiche della Versilia - fosse mancato a Vincenzo Santini il bisogno di appuntare, o meglio, compilare un puntuale registro di quei nomi di luogo o di quelle parole del vernacolo che nel corso dei secoli si erano nel territorio formate, molte persistendo, ma altrettante passate nel dimenticatoio o sottoposte alle corruzioni volgari del parlare quotidiano.
E difatti, da un fondo di manoscritti autografi finora sconosciuto agli studiosi, sono emerse non solo importanti informazioni sulla vita giovanile di Vincenzo Santini, ma anche una preziosa raccolta di termini ed espressioni proprie del nostro vernacolo ed un catalogo di toponimi della cosiddetta “Versilia Centrale” dalla sua origine fino a tutto il secolo XV.
La scoperta di tale messe di memorie e studi, redatti dal Santini intorno al 1845-50, rappresenta una vera ghiottoneria storico-letteraria e reca un nuovo, insperato contributo alla conoscenza dello storiografo pietrasantese, del dialetto e del territorio versiliese.
Questa autentica spigolatura letteraria e storica - con centinaia e centinaia di lemmi, molti sconosciuti o dimenticati - ben si collega, integrandola, alla esposizione di Leopoldo Belli del 3 Marzo e sarà oggetto di prossima pubblicazione.
Istituto Storico Lucchese – Sez. “Versilia Storica”
e-mail: versiliahistorica@gmail.com
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