Data: 10-01-2004
Luogo: Arni, Sala del Poliambulatorio
Relatore: Dino Marchetti
Una proiezione di diapositive consente di apprezzare il valore paesaggistico delle Alpi Apuane nel confronto con gruppi montuosi di indubbia bellezza quali il tratto settentrionale dell’Appennino tosco-emiliano e soprattutto le celebri Dolomiti. Quest’ultima catena è caratterizzata dalla massiccia presenza di dolomia che, con rare intromissioni di rocce vulcaniche, si erge - spesso in forma di guglie e torrioni molto scenografici - sopra un basamento di tuffi e marne. Il vicino Appennino, geologicamente omogeneo nella parte sommitale, si presenta con un profilo dolce grazie all’affioramento di estesi banchi di arenaria, che sono stati facilmente erosi per la loro struttura poco compatta; faggete e brughiere ne ricoprono la superficie. Le Alpi Apuane sono state giudicate la più interessante finestra geologica di tutto il sistema appenninico. La grande differenziazione delle rocce componenti ed il profilo spesso accidentato, soprattutto nel versante tirrenico, le caratterizzano quale complesso di straordinaria importanza naturalistica e di estrema varietà paesaggistica. L’esistenza di vette elevate - appena sopra famose spiagge -, la copertura vegetale eterogenea e i segni imponenti e controversi dell’attività umana sottolineano l’unicità, in ambito nazionale, dei rilievi apuani.
Istituto Storico Lucchese – Sez. “Versilia Storica”
e-mail: versiliahistorica@gmail.com
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